Archivi categoria: Storia

L’apprendista stregone Michail Gorbaciov

[Nota: la corretta traslitterazione del nome Михаил Сергеевич Горбачёв imporrebbe di scrivere Gorbačëv, ma nell’articolo si preferirà utilizzare la più semplice traslitterazione Gorbaciov.]

Michail Sergeevič Gorbaciov viene eletto segretario del Partito Comunista dell’Unione Sovietica nel 1985. Principale obiettivo delle sue direttrici politiche era produrre un’accelerazione economica, dopo la fase di stagnazione iniziata durante i sedici anni di segretariato di Leonìd Il’ìč Brèžnev e non migliorata durante i tre anni in cui si sono succeduti Jurij Vladimirovič Andropov e Konstantin Ustinovič  Černenko. Continua a leggere

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Ritorni di fiamma

Il recente annuncio del ritiro degli USA dal trattato INF (Intermediate-range Nuclear Forces Treaty) ha destato un certo grado di scalpore a livello internazionale, sia per il complesso ventaglio di problematiche che porta con sé, sia per il fatto di suonare quasi anacronistico nel riportare alla mente l’immaginario bipolare del secolo scorso. La Russia di Putin ha prontamente risposto, nel giro di ventiquattr’ore, annunciando di ritirarsi a sua volta dal trattato in questione, aprendo di fatto la strada a pericolosi sviluppi e sancendo la fine di un periodo di generale equilibrio nella regolazione degli arsenali nucleari che risale agli anni ’60.
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Gli echi del male

C’è una storia sinistra ed apparentemente assurda, nata il secolo scorso nelle giungle indocinese. Una storia equiparabile alla follia che generò l’Olocausto, ma che non sempre trova il giusto spazio e il giusto peso nei libri e nei discorsi di storia.
La storia in questione è quella della Cambogia sotto il regime degli Khmer Rossi, guidati da Saloth Sar – o, come passò più notoriamente alla storia – Pol Pot. Per cercare di comprendere le origini di quello che verrà ricordato come il genocidio cambogiano è utile tracciare una traiettoria di evoluzione della Cambogia ed approfondire le dinamiche relative ad una delle zone più calde dello scacchiere mondiale nella seconda parte del XX secolo. Continua a leggere

Libertà al rogo

Il 10 maggio 1933 erano ormai circa cinque mesi che Hitler era al potere. Dopo una rapida sequenza di crisi di governo era infatti stato nominato dal presidente della Repubblica Paul von Hindenburg Primo ministro, poiché a capo del partito di maggioranza relativa; successivamente il partito neonazista ottenne il 44% dei voti alle elezioni di marzo, permettendogli di governare da solo.  Continua a leggere