Esistono nessi di causalità estremamente semplici da comprendere: se si tocca con la mano una pentola bollente ci si brucia; se si passa la punta di una matita su un foglio di carta rimane tracciato un segno; se si spinge un oggetto oltre il bordo di un tavolo cade a terra. Fin dalla primissima infanzia si è immersi in un mare di situazione di questo tipo. Si tratta di esperienze di causalità diretta: a situazione A corrisponde evento B, la causa dell’esistenza di B e l’esistenza di A. Il concetto di causalità diretta è presente in ogni linguaggio, essendone la conoscenza fondamentale per comprendere e dominare il mondo esterno, e di conseguenza per sopravvivere. Più complesso diventa il discorso quando si introduce il concetto di causalità sistemica: per comprenderla è necessario osservare una pluralità di fattori, metterli in relazione tra di loro creando una sequenza di causalità dirette e arrivare così da una situazione A a una situazione che può essere qualunque altra lettera dell’alfabeto. Continua a leggere

Perché il riscaldamento globale è così difficile da capire?
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