Ieri sera la Juventus, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, ha dimostrato a tutti che il lavoro svolto da Allegri è tutt’altro che provinciale o troppo difensivista.

Ieri sera la Juventus, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, ha dimostrato a tutti che il lavoro svolto da Allegri è tutt’altro che provinciale o troppo difensivista.
Domenica il Real Madrid ha perso la sesta partita in campionato su 18 giocate. Le Merengues contro i baschi della Real Sociedad, come molte altre volte in questa stagione, hanno prodotto una considerevole quantità di palle-gol senza però riuscire a sfruttarne neanche una.
“È stato bello giocare con il Real Madrid”.
Parole che annunciano un addio. Tutto nella norma, se non fosse che questa dichiarazione arriva subito dopo la vittoria della terza Champions League consecutiva dei blancos e a pronunciarla non è uno dei tanti panchinari di lusso, ma niente meno che Cristiano Ronaldo. Calcisticamente parlando siamo sopra l’Enola Gay e CR7 ha appena sganciato una bomba atomica sull’ancora dormiente stagione di calciomercato! Continua a leggere