Più che mai il mondo ha bisogno dell’esistenzialismo.
E no, attenzione, non va confuso con quel fratello nefasto qual è il nichilismo, sarebbe troppo facile d’altronde affidarci a lui, spegnere la luce e non credere più in niente.
Il mondo ha bisogno dell’esistenzialismo perché esso è riflessione incondizionata sulla condizione umana, sul rapporto dell’essere umano con se stesso, coi suoi gesti, le sue scelte, la solitudine, l’angoscia, la morte.
Funziona perché non è una dottrina, ma uno stile di vita. Continua a leggere