“Qualunque cosa tu possa fare o sognare di fare, incominciala. L’audacia ha in sé genio, potere e magia.”
-Goethe
Una frase di Goethe, presente anche nel libro “La cucitrice di sogni” di Giulia Dal
Mas, che meglio racchiude il significato, o l’insegnamento, di questo romanzo. John
Lennon cantava: “You may say I’m a dreamer/but I’m not the only one” e tra le
pagine di questo libro impariamo a conoscere tre sognatrici: Antonia, Valentina e
Celeste.
Tre donne che hanno vissuto lo stesso sogno in periodi storici, città e realtà
differenti. Tre donne forti, che hanno preso a morsi la vita e che proprio per questo
hanno vissuto ogni emozione in maniera potente e decisa.
“Le emozioni non arrivano per caso, sono un regalo da custodire e non ha
importanza che nome abbiano.”
È nei momenti più bui, quelli in cui tutto va male, dove l’unico colore che vediamo è
il nero, che apprendiamo le più grandi lezioni di vita, quelle che ci formano e ci
danno la spinta per raggiungere prima gli obiettivi.
Tristezza, rabbia, malinconia, inquietudine… sono emozioni certo negative ma che
non devono avere la meglio su di noi. È in nostro potere controllarle, e quando ci
mettiamo al comando riusciamo a capire che esse possono aiutarci, ci danno la forza
giusta per procedere in avanti.
“Il caso non esiste, è solo uno dei tanti nomi che diamo alle nostre scelte quando non
ci rendiamo conto di averle già compiute.”
Ognuno ha la vita che sceglie, perché prendiamo una decisione in ogni momento
della nostra esistenza. Spesso la prendiamo in base a quello che è il nostro
traguardo. Chi è caparbio sa benissimo cosa voglia dire inseguire un sogno,
nonostante tutto.
Il sogno non è qualcosa di etereo, intangibile e lontano, bensì è un obiettivo, la
nostra missione. Con costanza, diligenza, impegno e immenso sacrificio, esso si
avvicina sempre più a noi; riusciamo a toccarlo, a viverlo. La vita, però, è in agguato:
cambia e ci fa cambiare.
A volte passiamo gran parte della nostra esistenza a rincorrere qualcosa e proprio
quando stiamo per raggiungerlo, ci accorgiamo che nel frattempo è tutto mutato,
che non siamo più le persone di prima e che non desideriamo più quello per cui
abbiamo combattuto. Ma un nuovo sogno è indice di fallimento, o tutto ciò che
abbiamo vissuto è solo un mezzo per evolverci, per crescere?
Questo libro attraversa la vita delle tre donne: vivono le stesse emozioni,
camminano sulla stessa strada, affrontano gli stessi problemi, come in una sorta di
collegamento tra anime.
Solo chi trova il coraggio di conoscersi a fondo, chi ha la forza di colmare le lacune
del proprio passato, chi comprende e rispetta i propri limiti, chi ha la grande volontà
di affrontare le difficoltà, e ha la forza di cambiare tragitto, alla fine riesce a vivere il
sogno della propria vita.