Inizio di un nuovo mondiale, inizio di una nuova vita; insomma tutto o quasi nuovo per Sebastian Vettel.
Il pilota tedesco infatti ha già salutato da diversi mesi la casa di Maranello per sbarcare in Aston Martin. andato via da una situazione complicata, una Ferrari che era sprofondata così come i rapporti tra il quattro volte campione del mondo e il cavallino rampante.
Aston Martin che è stata vista un po’ come l’America per Sebastian Vettel, un terreno inesplorato che poteva riportarlo sul podio.
Invece si è ritrovato con entrambi i piedi nella fossa, una Aston Martin che fa fatica, già dai test la vettura del pilota tedesco ha avuto diversi problemi e la monoposto è rimasta tanto tempo ai box senza permettere al pilota di fare kilometri importanti per prendere confidenza con la nuova macchina.
Arriva il Sabato, in Bahrain, prima gara del mondiale, Aston Martin che fatica ancora, Vettel cerca di concludere un giro negli ultimi minuti rimanenti del Q3.
Mazepin, pilota esordiente Haas, perde il controllo in curva uno girandosi in testa coda e provocando bandiera gialla, Vettel non rallenta e a fine sessione riceverà cinque posizioni di penalità che lo porteranno in ultima posizione.
Domenica, dopo una buona partenza riesce a recuperare posizioni ma si trova ancora in difficoltà con la macchina, non a livello degli altri team, tanto da commettere un errore in curva uno andando a tamponare la Alpine di Ocon.
Alla fine della gara chiudere in quindicesima posizione.
Sebastian Vettel il brutto anatroccolo, un pilota che aveva il sogno di vincere il mondiale con Ferrari, sogno sfumato per errori e team non all’altezza della Mercedes di Lewis Hamilton.
Dopo l’arrivo di Charles Leclerc, che distrugge, insieme alla stampa e ad alcuni tifosi, il pilota tedesco dopo due anni dall’arrivo di Leclerc lascia la Ferrari con un addio toccante che commuove tutti i tifosi della Rossa.
Va in Aston Martin, la svolta, un team che ormai sembra essere diventato competitivo addirittura si pensa prima del mondiale che sia lì a lottare tra le prime posizioni.
Invece niente: una macchina con problemi, in un team nuovo, con persone nuove e con un’auto completamente diversa. Ancora Sebastian Vettel in difficoltà.
Il mondiale è appena iniziato ma già sembra essere l’ennesimo anno in cui vedremo un Sebastian Vettel in difficoltà, sia per suoi errori e sfortuna. Si spera che questo brutto anatroccolo, giudicato e disprezzato, si trasformi in un cigno proprio come nella favola oppure sarà il momento di dire addio per sempre.